14x05 - L'Uomo Alto

Uno degli episodi più belli di sempre probabilmente. Sono partita con una certa preoccupazione, visto il tema Halloween e la regia di Matthew. E onestamente un paio di volte sono ben saltata sulla sedia (specialmente quando durante l'intervista cognitiva quel viso bruttissimo e deformato del Tall Man è apparso a tradimento dietro Luke). Ma probabilmente, anzi sicuramente, è principalmente un problema mio, che ho il coraggio di un coniglio XD
Ma, tornando all'episodio, ciò che mi rende sopportabile anche questo tipo di spaventi è che Criminal Minds contestualizza sempre ciò che altri userebbero come semplice "paranormale". Qui non c'è nulla di paranormale. C'è una leggenda metropolitana, di cui l'S.I. si serve, e una ragazza schizofrenica che effettivamente vede ciò che dice. Ma non perché esista. Semplicemente perché così le fa vedere la sua malattia. E quindi, quando puoi razionalizzare in questo modo, è tutto più gestibile.
Mi è piaciuto tornare sul caso di JJ e di sua sorella. Mi ha lasciato un amaro infinito tutta questa storia. Sono passata dalla paura per l'argomento spaventoso, alle lacrime più totali per l'argomento emotivo di JJ. Già il fatto che sua sorella si fosse suicidata era brutto così. Ma scoprire che uno dei fattori che l'hanno portata al suicidio è il fatto che un predatore si fosse infilato nella sua vita, lo rende ancora peggiore per JJ. Ora può incolpare qualcuno. E lei stessa avverte che se se lo trovasse per le mani, lo ucciderebbe senza se e senza ma. Anche se comunque la depressione di sua sorella scaturiva da un insieme di fattori e non solo questo. Ciliegina sulla torta.... la collana! Quell'unico ricordo di sua sorella, che lei indossava sempre, si rivela essere il sordido souvenir di quel predatore. E ci credo che appena l'ha saputo l'ha tolta e mai più rimessa. E il cuore mi si è sciolto quando quel vuoto è stato ricolmato dal regalo dei suoi figli. Le lacrime, già abbondanti prima, mi sono aumentate ancora di più!
Che c'entrasse il counselor inizialmente non l'avevo sospettato. Solo pochi secondi prima che si rivelasse nel ricordo di JJ ho avuto quel pensiero latente del "Ma vuoi vedere che..." e infatti! Dovrei rivederlo per notare se nel momento in cui si vedono a scuola, lui lascia trapelare qualcosa.Se è così, sono stati bravissimi a non renderlo qualcosa di evidente. Se non fosse così, ancora più bravissimi.
Menzione particolare alla scena dell'intervista cognitiva di JJ con Rossi. Fino a lì ero riuscita a non versare lacrime, ma il modo in cui lei gli domanda "Will you come with me?" mi ha letteralmente sciolto. Quando Dave si trasforma in papà Dave per i suoi colleghi della squadra, è sempre emozionantissimo. E JJ in quel momento ne aveva fin troppo bisogno.