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Autore: Mary15389
Titolo: We'll be together
Rating: G
Categoria: Romance/Introspettivo
Avvertimenti: Songfic
Personaggi/coppia: Reid/JJ, Henry, Team
Spoilers: Riferimenti all'episodio 4x07 "Labirinti della memoria"
Disclaimer: I personaggi non mi appartengono, sono di Jeff Davis. Criminal minds appartiene alla CBS. Così come non mi appartiene la canzone, che appartiene ad Ashley Tisdale e alla sua casa discografica. Questa storia non è a scopo di lucro.
Note: Come ho già detto la canzone è "We'll be together" di Ashley Tisdale. Mi piace molto il suo messaggio e la vedo perfetta per la coppia di cui parlo. La storia tratta di Reid/JJ, ed evito di ripetermi. La dedico a me stessa...visto che amo questa coppia e questo è in un certo senso il modo in cui io la vedo e la sento. Ringrazio del sostegno Pearl e Faith, senza di loro la storia sarebbe rimasta nel mio pc o addirittura sarebbe finita nel cestino.We’ll be together
I'm not alone
Even when we're apart I feel you
In the air
I'm not afraid
I know what you're thinkin'
I can hear you everywhere
I locali non gli erano mai piaciuti. Si sentiva in terribile imbarazzo in quella stanza piena di gente. Gli ricordavano certe feste del passato, e non voleva. I suoi colleghi erano lì intorno, bevevano, chiacchieravano e si divertivano. Capitava raramente che decidessero di passare una serata fuori così. Lui avrebbe preferito che non fosse capitato mai. Si guardava intorno: Derek aveva già rimorchiato un paio di ragazze, aveva offerto loro un drink e lui aveva iniziato a scommettere su quale di loro avrebbe scelto per finire la serata; Penelope era con Kevin, erano una coppia fissa loro; Hotchner almeno in queste occasioni sorrideva un po’, dimenticava tutto quello che era costretto a reggere sulle spalle e sapeva divertirsi, chiacchierava con Dave davanti a qualche bicchiere. La musica lo assordava, mentre guardava Emily che ballava in pista prima di vederla fermarsi e guardare allibita verso di lui. Si muoveva velocemente nella sua direzione mentre un ampio sorriso le appariva sul volto.
Some people say it'll never happen
And we're just wasting time
But good things come when you least expect them
So I don't really mind
“JJ? Che ci fai tu qui?” Prentiss l’aveva superato costringendolo a voltarsi per vedere la sua bionda collega avvicinarsi a loro con il piccolo Henry tra le braccia.
“Will è dovuto andare a lavoro e io sono rimasta sola con lui. Quindi mi sono detta…perché non portarlo con me invece di rinunciare ad una serata in compagnia dei miei colleghi?” Spencer non le aveva ancora detto nulla, la guardava parlare, un occhio a lei e uno al suo figlioccio. Lei ricambiava i suoi sguardi con un ampio sorriso. In breve tempo erano tutti riuniti ad accogliere la nuova arrivata. Chi giocava con Henry e chi porgeva da bere a JJ. Dopo un po’ tutti erano tornati alle loro attività, e Spencer continuava a torturarsi la cravatta per evitare di sentire il disagio che lo divorava.
We'll be together come whatever
Not just staring at the stars
Just remember
That no one else could tell us who we are
We'll be together so don't ever
Stop listening to your heart
Cause I can't turn mine off
Oh oh
Poi l’attenzione di Reid fu del tutto catturata da Jennifer. La guardava prendersi cura del figlio, abbozzare una danza sfrenata mentre lo teneva contro il petto. Henry rideva fissando la sua mamma, si stava divertendo. E la madre si beava di quel sorriso così delicato. Lo riempiva di baci, lo stringeva forte a se. Spencer non riusciva a distrarsi dal guardare quella scena, erano così belli insieme. Ed era onorato di fare in qualche modo parte anche lui di quella famiglia. Il rapporto che lo legava alla sua collega era speciale...nominarlo padrino aveva ufficializzato ancora di più la cosa.
I can't pretend
This is a rehearsal for the real thing
Because it's not
And I know we're young
I can't help feeling what I'm feeling
And I won't stop
JJ non capiva ancora cosa le era saltato in mente...aveva afferrato suo figlio e si era precipitata nel locale dove i suoi colleghi avevano deciso di passare la serata. Da quando c’erano Will e Henry nella sua vita, lei non vedeva l’ora di tornare a casa per passare del tempo con loro. Ma quella sera, l’improvvisa uscita del suo compagno per lavoro, le aveva fatto sentire la casa troppo vuota. E allora era corsa dalla sua seconda famiglia. Quella composta da sei persone fantastiche. Aveva sorpreso tutti con il suo arrivo. Tutto era come l’aveva immaginato. Derek intratteneva delle giovani donzelle, Emily ballava, Rossi e Hotch si raccontavano aneddoti sulle loro vite private davanti ad un whisky. Penelope civettava con Kevin ed era stata la prima insieme a Prentiss ad accoglierla al suo arrivo. E poi c’era il suo Spence, così imbarazzato nell’angolo. Si rigirava la cravatta tra le mani, mostrandosi in evidente disagio.
Some things are meant to be and will be there
When the time is right
Even though I know that
I swear I wish you were tonight
Poi aveva rivolto l’attenzione al suo piccolo. Quanto adorava quel tesoro che le aveva regalato la vita. Da quando era nato tutto era cambiato, e immaginava già come avrebbe accompagnato la sua vita giorno dopo giorno. Era proprio contenta che il giorno della sua nascita tutti i suoi colleghi fossero lì accanto a lei. Ricordava con piacere che era stata proprio Penelope a dirle che stava per partorire, ed era stato Aaron a guidare il SUV fino all’ospedale. Poi vedere tutti raccolti intorno al suo letto, al suo bambino...un’emozione che non poteva nemmeno esprimere. Lei e Will erano stati molto decisi per la scelta dei padrini di Henry. La maga del computer per dargli un tocco da fuori dell’ordinario e Reid. Aveva così bisogno di trovare un rifugio, e offrirgli un posto nella sua famiglia era la scelta migliore. Il rapporto che la legava al suo collega era così speciale...
We'll be together come whatever
Not just staring at the stars
Just remember
That no one else could tell us who we are
We'll be together so don't ever
Stop listening to your heart
Cause I can't turn mine off
Presto i pensieri dei due agenti dell’FBI furono interrotti da Aaron e David. Stavano lasciando il locale e stavano salutando tutti. Emily aveva abbandonato la pista sfinita e i due piccioncini si stavano avvicinando al resto del gruppo.
“Derek dov’è?” chiedeva Penelope mentre giocava con Henry.
“Penelope, seriamente vuoi saperlo?” le domandava maliziosa JJ. Questa domanda non aveva bisogno di una risposta diversa dalla risata a cui si lasciarono andare tutti. Tutti tranne il dottor Reid...poi le luci si abbassarono e cominciò una musica lenta.
Oh yeah
I like what's happening to me
Oh yeah
Nothing else to say
Emily si stava dirigendo al bar mentre Penelope e Kevin continuavano a parlare tra di loro. JJ sempre con Henry stretto tra le braccia guardava Reid e si chiedeva perché fosse così triste...una strana sensazione la stava prendendo allo stomaco. Poi iniziava a immaginarne la ragione. Lui non aveva vissuto momenti come questi nella sua adolescenza, se mai aveva partecipato a qualche festa era stato solo per diventare l’attrazione della serata. Non riusciva a togliergli gli occhi di dosso...era così indifeso. Poi prese una decisione. Si avvicinò a Garcia e le mise tra le braccia Henry, chiedendole silenziosamente di tenerglielo per un po’. Si avvicino al suo giovane collega e gli afferrò la mano, trascinandolo verso la pista da ballo. Lui era titubante...ma alla fine si lasciò trasportare.
Oh, Oh yeah
Somebody finally got to me
Carry me away
Spencer si era avvicinato agli altri dopo che Hotch e Rossi erano andati via, ma ben presto aveva deciso di allontanarsi di nuovo. Anche se era con la sua squadra non riusciva a rilassarsi in un ambiente del genere. L’inizio di una canzone lenta lo turbò ancora di più...ricordava quando questo accadeva ai tempi del liceo e tutti ballavano stretti alla ragazza dei loro sogni. Lui veniva invitato solo per essere preso in giro e in quei momenti era sempre in un angolo a guardare la felicità altrui. Non avrebbe mai avuto una ragazza con cui ballare, lui che era così timido e imbranato. Poi un tocco leggero alla sua mano lo ridestò dai suoi pensieri. Si voltò per vedere il volto sorridente di JJ, che lo stava afferrando per portarlo verso la pista da ballo. Si chiedeva cosa avesse intenzione di fare, mentre continuava ad opporre resistenza. Ma alla fine si sciolse davanti a quel sorriso.
We'll be together come whatever
Not just staring at the stars
Just remember
That no one else could tell us who we are
We'll be together so don't ever
Stop listening to your heart
Cause I can't turn mine off
Velocemente si erano ritrovati al centro della pista. Tutte le altre persone erano scomparse per loro e si perdevano l’uno negli occhi dell’altra. Spencer era imbarazzato, non sapeva come comportarsi, cosa fare. Ma silenziosamente JJ aveva guidato le sue mani sui suoi fianchi e portato le sue braccia intorno al suo collo. E avevano danzato...non stavano parlando anche se si stavano dicendo tante cose. JJ gli stava regalando un sogno mai realizzato, ballare con una ragazza bellissima. Mentre Spencer pensava queste cose, sentiva le sue mani diventare sempre più sicure sul corpo di JJ, la avvicinavano sempre più. Non poteva credere di avere un rapporto così speciale con una donna del genere. Dal canto suo JJ vedeva negli occhi di Spencer una serenità mai vista prima. Sentiva il suo tocco sulla sua schiena farsi sempre più deciso e si appoggiava lentamente al suo petto. Lasciandosi andare...era la persona più speciale che conoscesse, più bisognosa di affetto. E lei era ben contenta di darglielo.
Oh oh yeah, yeah
(we'll be together come whatever, come whatever, come whatever, come whatever)
Ah oh
Si persero l’uno nell’altra per tutta la durata della canzone. E la fine di quel loro ballo arrivò inaspettata, quando ancora volevano continuare a stare vicini. Si separarono lentamente. Lui la ringraziò con gli occhi, lei allo stesso modo gli rispose che era stato un piacere. Erano incapaci di parlare, le emozioni li avevano sopraffatti. Lei gli diede un bacio sulla guancia prima di scivolar via dalle sue braccia. Lui se la sentì scappare dalle mani, impegnato a pensare al bacio appena ricevuto. Poi la vide correre verso il figlio e riprenderlo tra le braccia mentre già dormiva. Si voltò a salutare tutti e riservò un ultimo sguardo a lui.
“Buonanotte Spence...” con queste sue parole la vide uscire dal locale. Ma lui sapeva che quello che c’era tra loro non sarebbe mai cambiato.
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Giulietta <3.
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E' dolcissima!!
Mi sono sciolta
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Ma grazie
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blue rose86.
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lacrime.......voglio davvero una scena così!!!!!
sei troppo brava!! non puoi andare tu a scrivere i copioni?
bellissime le tue fic su di loro. ne leggerei mille!. -
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Ma magari potessi andare a scrivere copioni!! Sei troppo gentile grazie davvero!
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Julyet.
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caspita Mary,davvero complimenti!! 
se esistesse davvero un episodio così di CM mi scioglierei anche io
JJ e Reid insieme....Wow sarebbe un sogno!!!!. -
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Fa uno strano effetto vedere 'ripresa' e commentata questa mia ff vecchissima, ma non posso negare che fa anche tanto piacere. Un grazie immenso!!
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Julyet.
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eh si ho visto che è datata 2010,mi spiace di non averla vista prima d'ora..... 
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We'll be togetherMary15389 |
