Una notte da donne

Robin89

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. robin89
     
    .

    User deleted


    Autore: Robin89
    Titolo: Una notte da donne. (per chi ha visto Una notte da leoni *mi ritiro*)
    Rating: Verde
    Avvertimenti: One-shot. (Morgly).
    Personaggi/coppia: tutte le donne del team più Cameron Leane e Sarah Collins.
    Disclaimer: I personaggi non mi appartengono, sono di Jeff Davis. Criminal Minds appartiene alla CBS. Questa storia non è a scopo di lucro.
    Note: OS nata dalle idee folli mie e di Emily~
    Sarah Collins è di Unsub, messa qua in mezzo perchè dove c'è Ronnie c'è lei XD
    Dedicata: a tutte noi fan di queste pazze e in particolare a Emily~. Abbiate pietà della mente malata.

    Una notte da donne.


    Emily aprì gli occhi piano, sentiva essere distesa su qualcosa di estremamente duro e freddo, vedeva la stanza girare e sbattè le palpebre più volte, era mattina. Alzò la testa dal pavimento incollato al viso, cercò di alzarsi a mezzo busto e si rese conto di essere solo in tanga e reggiseno. “Dove sono?” si chiese senza aprire bocca, sentiva qualcosa pesarle sulle natiche, si girò e sgranò gli occhi trovandosi Sarah distesa anche lei in intimo. Con un braccio sopra la gamba di Emily si stava svegliando anche lei lentamente, poco dopo Sarah si mise a sedere ed entrambe si squadrarono a bocca aperta.


    Open-Sapece. Due giorni dopo.


    Cameron, Sarah e Emily e Garcia stavano avanzando verso l’open-space tra risate e battute come quattro ragazzine del liceo nei corridoi della scuola.
    - …. questo perché sono una ragazza responsabile IO – affermò la più giovane camminando con le altre.
    - Ron – la guardò attenta Sarah – se tu sei responsabile io sono la ragazza più dolce e affettuosa del mondo - Emily e Sarah se la risero di nuovo sotto lo sguardo dispettoso di Cameron che scosse la testa.
    - Ehi voi quattro – Derek le osservava ridere da quando erano uscite dall’ascensore, gli fece segno con il dito di posizionarsi di fronte a lui – che avete tanto da sghignazzare? – in quel momento Garcia si dileguò lasciandole sole con lui.
    - È tardi devo andare a sistemare le mie cose – disse sotto lo sguardo di Derek.
    - Oh niente – disse Emily prendendo posto nella sua scrivania – è una lunga storia.
    - Abbiamo tanto tempo – convenne Reid guardandole curioso.
    - Che avete fatto nel week-end? – domandò ancora più accigliato Derek – vorrei sapere perché Emily ogni volta che si tocca il discorso gira gli occhi e cambia argomento.
    - Cosa abbiamo fatto? – rispose Ronnie sedendosi – ci siamo concesse solo una serata tra donne.

    Due giorni prima. Casa Cameron.

    Sarah si stava dando un’ultima occhiata allo specchio del bagno, i capelli erano stati lasciati mossi e le punte toccavano la metà della schiena. Indossava un vestito nero aderente e provocante avrebbe messo l’acquolina in bocca a qualsiasi maschio l’avrebbe incontrata per strada. Ronnie finiva di legarsi i capelli e di sistemarsi l’impermeabile nero che nascondeva un vestito verde bottiglia che lasciava l’intera schiena scoperta. Le gambe nude slanciate da un paio di stivaletti neri con il fondo rosso.
    - Ehi voi due – le chiamò Emily - stiamo andando a ballare non a battere sui marciapiedi.
    Ronnie la guardò accigliata – e che differenza c’è? - Emily scosse la testa e tornò a sistemarsi il suo abito nero più casto di quello delle altre – ti sei vista lo spacco che hai nel culo? Se lo vede Derek, il vestito intendo, tutti i maschi della discoteca sarebbero morti prima di metterti gli occhi addosso.
    - Sono solo scuse, ricordati che non ho intenzione di trascinarti a casa mentre vomiti l’ennesimo cocktail – l’ammonì l’amica.
    - Okay io sono pronta.
    - Anche io.
    Garcia e JJ uscirono insieme dalla camera da letto sotto lo sguardo paralizzato delle colleghe.
    - Abbiamo creato un mostro – disse Ronnie osservando l’abbigliamento della rossa informatica. Aveva un piccolo capellino nero e occhiali da vista con i bordi a punta neri, indossava una giacca dello stesso colore che lasciava vedere solo una gonna a pieghe con stampe colorate di Marylin Monroe, il tutto reso acceso dai suoi capelli rosso fuoco.
    - Non va bene? – chiese lei buttando lo sguardo sul vestito e guardandole dubbiosa.
    Io trovo che stia benissimo – disse JJ al suo fianco. La biondina aveva di per sé i capelli raccolti e un vestito con delle sottili spalline arrotolate con la stoffa con colori dal nero al dorato, un vestito leggero che cambiava tonalità ad ogni sua movenza- le ho detto io di mettersi il cappello – aggiunse.
    Garcia annuì freneticamente alle compagne e nel silenzio che si creò si sentirono solo i movimenti furtivi di Cameron dietro di loro. Sarah si girò incuriosita e sgranò gli occhi.
    - Ronnie che cavolo stai facendo!
    - Dovreste farlo anche voi! – replicò nascondendosi la pistola in una cintura nell’interno coscia.
    - Non siamo in servizio, stiamo solo andando a divertirci – continuò Emily.
    - Beh non si sa mai, potrei dover uccidere qualcuno che infila le mani nel tuo spacco del vestito.
    Emily girò gli occhi al cielo, Sarah scosse la testa e infine decisero che era il momento di uscire da lì una volta per tutte o la notte sarebbe finita prima che se iniziasse.

    La musica rimbombava forte nelle loro orecchie, gli occhi si illuminavano a intermittenza a ritmo delle luci colorate che venivano proiettate dal soffitto.
    JJ alzò le braccia facendosi largo tra la folla del bancone per raggiungere le amiche con il quarto cocktail in mano. Il viso armonioso e angelico era diventato rosso ed emanava euforia da tutti i pori, le raggiunse con un sorriso e unirono i loro bicchieri nell’ennesimo brindisi, ognuno aveva avuto un tema diverso.
    – A noi!
    Qualche minuto dopo, Ronnie, Emily, JJ e Sarah, ballavano a bordo della pista mentre Penelope le guardava seduta al bancone con una cannuccia tra le labbra a sorseggiare un mojito. Le tre ragazze avevano già fatto scorta di alcol e avevano tutta l’intenzione di buttarsi nella mischia e ballare come si deve sotto gli occhi divertiti di Garcia e dei maschi con la bava alla bocca.
    Uno degli avvoltoi con gli ormoni impazziti le adocchiò e decise di buttarsi tra loro senza sapere in che guaio si stava cacciando. Si avvicinò disinvolto alle spalle di Ronnie continuando nel tragitto le sue movenze a ritmo di musica, le ragazze non lo calcolarono più di tanto e continuarono a ballare, Ronnie era così immersa nella musica che non si accorse della vicinanza dell’uomo. Il ragazzo le si accostò alla schiena sempre più vicino continuando a muoversi in modo provocatorio e avvicinò il suo viso nell’incavo del collo di Ron, cingendole i fianchi e seguendo i suoi movimenti.
    - Ehi hai visite – le disse Emily accennando al ragazzo dietro di lei.
    Lui alzò gli occhi a tutte e tre e sorrise mostrando i denti in modo ammiccante – ciao belle ragazze, volete compagnia? - Ronnie guardava Emily senza preoccuparsi apparentemente del suo nuovo amico ma sapeva bene che stava solo aspettando il momento giusto, quando sentì una mano palparle il sedere si girò come un fulmine, lo afferrò con una mano stringendolo in mezzo alle gambe e con l’altra lo faceva indietreggiare contro una colonna bloccandolo sulla schiena. Il viso del ragazzo preso alla sprovvista era una smorfia di dolore e di sorpresa mentre lei aumentava la presa nelle sue parti basse.
    - Sfiorami un'altra volta con quelle mani viscide e ti ritrovi i gioielli al posto delle tonsille. Sono stata chiara?
    Il ragazzo terrorizzato annuì deciso senza fiatare e trattenendo lamenti fra i denti.
    - Bravo, e ora cercati un'altra puttanella.

    Qualche ora dopo, era difficile fare un resoconto di quello che era successo. Ronnie trovò un palo in mezzo alla sala e si scatenò in una lap-dance sotto gli incitamenti delle amiche, Sarah ed Emily poco più in là ballavano sopra un cubo in compagnia di altri tre uomini, JJ e Garcia si erano lanciate in mezzo alla pista e ballavano con il primo che capitava sotto le loro mani. Ronnie non fu l’unica a doversi difendere, quando Sarah ed Emily entrarono nel bagno furono seguite da tre uomini che si nel tragitto annuirono tra loro.
    Sarah venne fermata contro il muro da uno di loro, gli tirò un calcio nei testicoli facendolo piegare in due e lo spinse dentro la porta del gabinetto, Emily si occupò dell’altro, che si ritrovò inginocchiato con le braccia bloccate e il collo immobilizzato dalla presa della ragazza. Il terzo di loro non fece in tempo a entrare nel bagno, venne fermato da Ronnie all’entrata contro il muro e gli puntò la pistola al ventre minacciandolo di stare alla larga da loro o si sarebbe ritrovato accidentalmente un buco in fronte.
    Emily la guardò uscendo dal bagno, si stava sistemando di nuovo la pistola.
    - Hai visto che serve? – le sorrise tornando a ballare.

    Il tragitto verso la macchina invece, era stata una guerra per Ronnie riuscire a tenerle a bada tra vomiti e cadute dai tacchi, l’unica che riuscì ad aiutarla per infilare Sarah, Emily e JJ in macchina fu Garcia.

    Casa Cameron.

    Il vestito di Ronnie della serata, intriso di cocktail, era stato lanciato per terra in un angolo della casa, Unsub si era acciambellato nella pancia della padrona ed entrambi ronfavano sul divano. Continuando per il corridoio che dava alla camera da letto si potevano trovare vestiti ovunque, un paio di scarpe sotto un tavolino, uno stivaletto con tacco vicino alla porta del bagno, un vestito nero afflosciato poco più in là…quel corridoio era un vero e proprio magazzino.
    Emily aprì gli occhi piano, sentiva essere distesa su qualcosa di estremamente duro e freddo, vedeva la stanza girare e sbattè le palpebre più volte, alzò la testa dal pavimento incollato al viso, cercò di alzarsi a mezzo busto e si rese conto di essere solo in tanga e reggiseno. “Dove sono?” si chiese senza aprire bocca, sentiva qualcosa pesarle sulle natiche, si girò e sgranò gli occhi trovandosi Sarah nelle stesse condizioni di abiti e con un braccio sopra la sua gamba. Si stava svegliando anche lei in mezzo allo stordimento e al mal di testa, lentamente Sarah si mise a sedere di fronte a Emily e si ritrovarono a fissarsi a vicenda da capo a piedi con la bocca a perta.
    - E tu perché sei mezzo nuda sul pavimento – esclamò Sarah reggendosi la testa mentre la guardava con aria interrogativa .
    - Potrei farti la stessa domanda! Sei tu che avevi il braccio sul mio fondoschiena!
    - Io cosa? Io non ho palpato nessuno! – ribattè l’altra mettendosi in piedi. Sgranò ulteriormente gli occhi quando vide JJ nelle stesse condizioni, ma invece di essere buttata sul pavimento era sopra il materasso, cominciava ad aprire gli occhi e stiracchiarsi.
    Emily si mise in piedi a sua volta e si guardarono tutte e tre a vicenda senza capire cosa stesse succedendo.
    - Cosa diavolo abbiamo fatto! – esclamò Emily mentre delle immagini poco caste attraversavano la mente delle tre ragazze.
    - Io non mi ricordo niente – rispose JJ – ho solo mal di testa – mugugnò dal letto
    - Siamo andate a ballare – ricordò Sarah guardandole perplessa – e ora siamo in un pavimento in tanga… oddio… che shifo!
    - Buongiorno ragazze!! – le accolse una voce euforica, si girarono all’unisono verso la porta dove trovarono una sorridente Cameron, anche lei in intimo e allegra poggiata alla porta.
    - Ron! Che diavolo è successo! – esclamò la sua ex insegnante.
    - Dovreste vedere le vostre facce! – esclamò Ronnie con le lacrime agli occhi – dovremmo farlo più spesso!
    - Tu ricordi cos’abbiamo fatto? – la redarguì Sarah con un’occhiataccia.
    - Certo!
    - Oh mio Dio… Tutto quello che è accaduto in questa stanza non deve uscire da qui chiaro? Facciamo un giuramento? – aggiunse in fretta JJ scacciando con orrore ipotetiche immagini dalla testa.
    - Se Derek sa che noi abbiamo.. – borbottò Emily con un viso disgustato.
    - Ehi stanotte non dicevi così – la riprese Cameron.
    - Cosa? – sgranò gli occhi Emily, Sarah si mise una mano in testa e JJ buttò la faccia nel cuscino.
    - Sto scherzando!- esclamò Ronnie allargando le braccia - voi eravate troppo ubriache per ricordarvi dove s’infilano le chiavi della macchina così vi ho portato qui e vi ho lasciato sul pavimento, vi siete tolte i vestiti perché puzzavano e sbrodolavano di mojito – incontrò lo sguardo fulmineo delle tre ragazze – eravate troppo pesanti per mettervi tutte e tre nel letto non è mica colpa mia! Sono riuscita a trascinarvi fin qui e poi siete crollate addormentate, io non vi ho più toccato! Se poi vi siete toccate voi io non lo so..stavo dormendo.

    Open-space.

    Ronnie guardò Derek mentre si sedeva e cominciava a pulirsi la pistola con un sorriso nascosto.
    - Siamo state al ristorante più chic di Washington, abbiamo preso un aperitivo in un piccolo bar ..e abbiamo passato la notte a chiacchierare nel divano di quando tu e la tua metà..
    - Okay ho capito basta! – esclamò Derek prima che lei continuasse a farlo diventare da mulatto a bianco.
    Le tre ragazze si tirarono un’ultima occhiata complice e occuparono ognuna le proprie postazioni in attesa in un nuovo caso e di un serial killer da fermare, felici di essere sempre insieme, nel bene e nel male.

    FINE

    jpg
     
    Top
    .
  2. Elisy
     
    .

    User deleted


    cosa devo dire???
    adoro la complicità tra ragazze!
    queste cinque "pazze" donne potrebbero cambiare il mondo XD
    l'ho adorata!!
    mi immagino le facce di Emily, Sarah e JJ quando si svegliano mezze nude!
    ahahahahahahahah XD XD
    *me rotola*
     
    Top
    .
  3. robin89
     
    .

    User deleted


    grazie Elisy^^ ad essere sincera non mi convinceva molto e non volevo pubbicare, poi....queste cinque potrebbero conquistare il mondo XD
     
    Top
    .
  4. Emily27
     
    .

    User deleted


    La prossima volta che queste cinque pazze organizzano un'uscita fammelo sapere che mi unisco anch'io :shifty: :P Quei poveri maschietti che le hanno avvicinate non sapevano con chi avevano a che fare, quella notte saranno entrate nei loro incubi :lol: :lol: :lol: :lol: Quattro serissime agenti dell'FBI più un'altrettanto seria tecnico informatica -_- che per una sera si lasciano andare al più assoluto divertimento, unite e complici, di quella complicità tutta femminile. Viva le donne!!! groupwave
    Bravissima robin, mi hai fatto divertire!!! :lol:
     
    Top
    .
  5. Pur
     
    .

    User deleted


    E come faccio a smettere di ridere :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: , che bella seratina, dovrebbero farlo un po' più spesso, beh loro si sono divertite alla grande :woot: :woot: ... i maschietti un po' meno :shifty:
    Bravissima robin ;)
     
    Top
    .
  6. unsub
     
    .

    User deleted


    Non ce la vedo Sarah a fare cose del genere... Ronnie ha una bruttissima influenza su di lei :lol:
     
    Top
    .
  7. robin89
     
    .

    User deleted


    pessima influenza, nemmeno io ce la vedo ma è tutta colpa di Ronnie :D è stata sua l'idea di trascinarle lì XD

    grazie Pur e Emily27, è sempre bello leggere i vostri commenti ^^
     
    Top
    .
  8. Giulietta <3
     
    .

    User deleted


    Okay sei libera di linciarmi per il clamoroso ritardo ... Oppure lo lasci fare a Ronnie ? ;)
    Io sto ancora ridendo :D
    E' stupenda ! :)
    Immagino le facce di JJ , Emily e Sarah quando si svegliano mezze nude :D :P
    E quei poveri uomini ? XD Poverini dovranno andare da uno psicologo per il trauma xD
    Mi è piaciuta molto la loro complicità ... Complimenti ! :P
    Povero Derek non può neanche immaginare cosa hanno combinato quelle pazze :)
    Bravissima ! :wub:

    P.S. Il lavoretto è stupendoso :wub:
    E hai cambiato la firma e l'avatar :wub:
    Sono stupendi !

    Mi hanno fatto molti regali, ma non mi hanno mai raccontato una favola.

    :(
     
    Top
    .
7 replies since 6/10/2011, 16:29   287 views
  Share  
.