Socially Retarded

~Faith On Mars~

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  1. ~Faith On Mars~
     
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    AUTORE: ~Faith On Mars~
    TITOLO: Socially Retarded
    RATING: Verde
    CATEGORIA: Comedy
    PERSONAGGI: Spencer Reid, Derek Morgan
    DISCLAIMER: I personaggi non mi appartengono, sono di Jeff Davis. Criminal minds appartiene alla CBS. Questa storia non è a scopo di lucro.
    NOTE: Dunque, so che non siamo propriamente nel periodo natalizio, ma oggi sistemando le mie vecchie storie, mi sono resa conto di non aver mai pubblicato questa, scritta nel lontano 2009. Mi sembrava carina e così..eccola! :)

    Socially Retarded

    Reid si sedette sconsolato sul divanetto dell’ufficio, sbuffando.
    «C’è qualcosa che non va?» chiese Morgan gettandogli un’occhiata.
    «Sì, c’è qualcosa che non va. Che non va proprio. Lo odio.» ribatté contrariato portandosi le braccia incrociate al petto.
    «Ma se non hai fatto ancora nulla.» gli ricordò Derek contrariato, sollevando lo sguardo dal pacchetto che tentava di chiudere decentemente da un quarto d’ora almeno.
    «Non c’è bisogno che io lo faccia per sapere che lo odierò.»
    «Avanti, fallo. » sentenziò Derek, senza ammettere repliche.
    Il volto di Reid si contrasse in una smorfia di disgusto, poi si alzò di scatto e prese una penna, poi si sedette composto di fronte alla scrivania di Morgan, fissando il corpo del reato imbronciato. Dopo qualche minuto di osservazione, si lamentò di nuovo petulante:
    «Perché lo stai facendo fare a me?»
    Derek scosse il capo innervosito, poi con tutta la pazienza di cui era capace rispose:
    «Perché io sto litigando con questi pacchetti da un tempo immemorabile, e visto che i regali abbiamo deciso di farli insieme, è giusto che qualcosa lo faccia anche tu. Senza contare il fatto che ne hai bisogno.»
    Spencer gli mostrò di nuovo il suo adorabile broncio, poi disse:
    «Perché ne ho bisogno?»
    «Te l’ho detto, perché ti sei perso tante lezioni importanti nella vita, e questa è una di quella base. Qualcuno doveva pur rimediare.» spiegò Morgan, mentre tentava di sfilacciare con le forbici un nastro dorato senza troppo successo.
    «E questo cosa dovrebbe insegnarmi di preciso?» chiese retorico.
    «Ne sarai sorpreso. » sentenziò Derek in modo paterno, chiudendo finalmente uno dei pacchi regalo.
    Spencer lo guardò in tralice, poi sbuffò di nuovo concentrandosi su carta e penna che aveva davanti agli occhi. «No non lo farò. »
    «Sì che lo farai. »
    «No, Morgan. Non sono bravo in queste cose, tu lo sei. »
    «Sì, ma tu devi farti le ossa in questo senso o resterai socialmente ritardato per l’eternità, » lo accusò Derek sorridendo «E poi la tua calligrafia è migliore della mia. »
    Reid gli lanciò nuovamente un’occhiataccia, mentre Derek si metteva a litigare con un altro pacchetto.
    «Non possiamo fare cambio? Tu scrivi e io impacchetto? »
    «Reid!»
    «Ma non so nemmeno cosa scrivere! »
    «Non devi scrivere nulla, è per questo che hanno inventato i biglietti prestampati, genio. Scrivi i nostri nomi e basta. »
    Spencer prese in mano finalmente la penna, tuttavia quando fu il momento di iniziare a scrivere disse:
    «Se firmo soltanto, sembra che non ce ne importa nulla e che abbiamo fatto i regali soltanto per puro spirito consumistico. »
    Questa volta toccò a Morgan sbuffare, sia per quella piattola di Spencer, sia perché lo scotch gli si era attaccato ovunque tranne che sulla destinazione desiderata.
    «Scrivi "Con Affetto, Derek e Spencer”, mmh?»
    «Classica formula prestampata, è tremenda Morgan. » piagnucolò di nuovo il più giovane riavviandosi i capelli.
    «Allora scrivi Buon Natale! » sbottò Derek, accartocciando la carta regalo per lanciarla dritta nel cestino, mentre si staccava il nastro adesivo dai gomiti.
    «Natale è vago, cosa ne sappiamo se festeggiano il Natale o l’Hanukkah?»
    «Cosa?» chiese Morgan sbalordito.
    «Non sappiamo se sono tutti cristiani, potrebbe benissimo essere che siano ebrei! Sei tu che hai voluto fare i regali a tutto il piano dove ci sono i nostri uffici, non io. Non conosciamo tutti quanti. Per esempio, Anderson è cattolico? Buddista? Induista?»
    «Reid…Potrebbero benissimo esserci persone che non lo festeggiano, ma penso che un Buon Natale lo intenderà chiunque per come deve essere inteso. »
    No, Derek capì dallo sguardo che il Dottore non ne era per niente convinto, quindi si concentrò di nuovo su quel piccolo involucro davanti ai suoi occhi e tentò per l’ennesima volta di avvolgervi l’alberello luccicante con eleganza, possibilmente senza rovinare tutta la carta.
    «Ma…»
    «D’accordo, allora scrivi Tanti Auguri! » sbottò nuovamente Derek, battendo le mani sul tavolo con violenza e facendo sussultare Spencer.
    «…E’ così vago!»
    «Gli auguri di Natale sono fatti per essere vaghi. Smettila di torturarti inutilmente, anche perché io sono in alto mare con i pacchetti e tra poco dobbiamo andare alla festa.»
    Reid si arrese e allargò le braccia annuendo, «Ok. Allora vada per Tanti Auguri. »
    «Finalmente! Ora vuoi aiutarmi con questi pacchetti?»
    «Ma scrivo Derek e Spencer, oppure Derek ecommerciale Spencer. E poi, devo mettere Derek Morgan commerciale Dottor Reid?»
    «Suona da arrogante metterci Dottore. E per la e, è la stessa identica cosa!»
    «Senti io ci sto mettendo del mio meglio, sei tu che hai voluto a tutti costi farmi fare questa cosa. Come se scrivendo due biglietti di auguri io venissi magicamente catapultato in un universo sociale dove tutti mi amano e mi invitano fuori per un’ubriacatura in compagnia. »
    «Beh, almeno hai più possibilità di ottenere un invito e di non passare per l’enciclopedia vivente. »
    Spencer sollevò il capo e lo fulminò con lo sguardo, poi si arrese e infine scrisse sui bigliettini l’augurio concordato con Morgan. Stava per apporre anche i loro nomi, quando improvvisamente si fermò.
    «Se metto la e commerciale sembreremo due idioti. Forse è meglio non mettere nulla. »
    Derek non ce la poteva proprio fare, semplicemente non l’avrebbe retto più. Dopo che ebbe terminato il pacchetto contenente l’alberello, si concentrò sulla boule de neige enorme, con dentro un Babbo Natale in tenuta rock, che avrebbero regalato a Penelope. L’avrebbe impacchettato di fucsia e usato dei nastri argentati.
    «Metti la e normale, oppure metti soltanto i nomi, basta che ti muovi Reid. Guarda…là fuori è tutto pronto.» lo invitò poco accomodante, indicando JJ che apparecchiava il tavolo che di solito usavano per le riunioni.
    «Eppure questa ‘e’ non mi convince per niente. » sussurrò dubbioso Spence, accarezzandosi il mento con un dito.
    Morgan sbuffò nuovamente e chiuse il pacco di Penelope, l’ultimo della enorme pila che aveva realizzato in pochissimo tempo per i suoi standard.
    «Tieni, usa queste etichette adesive del Bureau, così ci leviamo il pensiero della ‘e’.» disse sbrigativo tendendo un mucchietto di post it al collega.
    «Ma qui c’è solo il tuo nome! Tutta questa trafila era per il rendermi meno socialmente ritardato, ricordi? E ora firmiamo solo con ‘Derek Morgan’?»
    «Reid… vuoi muoverti a scrivere questi benedetti nomi, o devo puntarti una pistola alla tempia? »
    Spencer firmò tutto di fretta e furia, mischiando Natale, Vacanze e Hanukkah, perché Derek Morgan e pistola nella stessa frase lo terrorizzavano.

    Tre Ore Dopo

    La festa si era appena conclusa, avevano brindato, festeggiato e fatto gli auguri a tutti quanti, ricevendo dei piccoli doni e dei sorrisi impagabili.
    Derek batté una pacca amichevole sulla spalla di Reid, facendogli rovesciare un po’ dello champagne che reggeva tra le mani.
    «Visto? I biglietti sono stati perfetti. »
    Spencer annuì schiarendosi la voce, poi Morgan aggiunse:
    «Sei pronto?»
    «Per cosa?» rispose lui interdetto.
    «Beh, dovremo scrivere dei biglietti di ringraziamento...» Derek scoppiò in una sonora risata, poi gli scompigliò i capelli e prima di scomparire oltre la porta, disse:
    «Buon Natale Reid.»
    Buon Natale anche a te, Derek Morgan.
     
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  2. Emily27
     
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    Mi sembra di aver già letto questa oneshot :huh: Beh, in ogni caso è stato bello rileggerla :D Sono fantastici quei due, mi hanno fatta rotolare :lol: Reid è troppo Reid, alle prese con i biglietti d'auguri, è una cosa troppo normale da fare per lui, troppo da comuni mortali :rolleyes: Mi immagino i pacchetti confezionati da Derek :ph34r: :lol: Però si sono impegnati -_- Bravissima, davvero divertente! :lol:
     
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  3. ~Faith On Mars~
     
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    Può essere che io l'avessi pubblicata in qualche versione passata del forum :D Ma l'ho ripescata dai meandri del pc! XD
    comunque grazie milleeeeeeee :wub: E' così che mi immagino Reid in effetti, nonostante l'evoluzione del suo personaggio :) Ha sempre quell'aspetto da 'bimbo' che lo contraddistingue :P
     
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  4. Momo E.
     
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    Io amo questa onehot :wub: è assolutamente una delle mie preferite, adoro l'interazione Morgan/Reid e tu sei riuscita a renderla così adorabile! *^*
     
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  5. ~Faith On Mars~
     
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    CITAZIONE (Momo E. @ 27/10/2012, 17:17) 
    Io amo questa onehot :wub: è assolutamente una delle mie preferite, adoro l'interazione Morgan/Reid e tu sei riuscita a renderla così adorabile! *^*

    awwwww grazie mille cara! :wub:
     
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4 replies since 25/2/2012, 17:06   227 views
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