8x14 - Quel che resta...

Mi è piaciuta tantissimissimo!
Prima due paroline per Thomas Gibson: regia in un certo senso 'normale' se paragonata con quella di Matthew, ma questo non vuol dire che non sia stata buona. Anzi, ho apprezzato molte inquadrature ed è davvero bravo però diciamo che non ha un particolare tratto distintivo come può essere quello di Gubler che ci mette molto della sua personalità in ciò che fa. Quella di Thomas è una normale ma bella regia.
Ma devo dire che un grandissimo complimento va fatto a chi ha sceneggiato l'eposodio, mi pare la Messer, perchè era una sceneggiatura meravigliosa. Ricca di colpi di scena e bellissime indagini. Era da tanto che richiedevo il ritorno di una bella personalità multipla, che a me affascinano sempre in maniera malata. Eccola qui, ma.....colpo di scena! Non è l'S.I. Gran-dis-si-mi!
Tantissima roba in questo episodio, a partire dal coinvolgimento emotivo di JJ nella vicenda per analogie con la sua e quindi l'unica che può comprendere come l'atteggiamento di Sarah non sia quello giusto. E lì anche la preoccupazione di Spencer che ovviamente sa quello che ha passato JJ e vuole assicurarsi che non abbia problemi nello stare accanto alla ragazza. Ha gestito la telefonata alla grande ed è stata grandissima anche nell'interrogatorio con John, come l'ha tirato fuori da Bruce, come gli ha tenuto testa. Una grandissima Jennifer in questo episodio e, nonostante quello che dicono tutti, io la trovo molto convincente e mi piace anche in questo nuovo ruolo che lentamente si sta ritagliando, senza abbandonare la propria sensibilità di sempre.
Adoro questi episodi molto cerebrali, dove l'attenzione è posta sui singoli gesti e parole, come ad esempio la Sarah che si scosta e infastidisce per i baci del padre nelle immagini del filmino, ogni minima cosa curata al dettaglio nelle reazioni e azioni dei personaggi. Davvero un gran bell'episodio.