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fra235.
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AUTORE: fra235
TITOLO: … e io
RATING: Verde
GENERE: Introspettivo
PERSONAGGI/COPPIA: Prentiss
SPOILERS: post 100.
DISCLAIMER: I personaggi non mi appartengono! Questo racconto NON è stato scritto con uno scopo di lucro.
NOTE: Vecchia ff ritrovata nel mio archivio personale. È stata pubblicata in precedenza il 02 febbraio 2011
*
Vorrei che tu fossi qui, al mio fianco.
Questa mattina il letto era troppo grande, freddo e vuoto senza di te.
Con i capelli arruffati e gli occhi ancora semichiusi, mi trascino in cucina e metto il caffè sul fuoco!
Tengo la tazza bollente tra le mani, mentre mi fermo ad osservare la città che si risveglia.
I primi autobus, le prime auto e i primi taxi che sfrecciano sulla strada, bagnata dalla neve che è scesa nella notte.
Ho freddo!
Fa sempre freddo quando tu non sei qui con me
Fa sempre freddo quando mi sveglio e tu non ci sei.
Mi trascino in bagno, dovrei farmi una doccia e andare in ufficio.
Ma qualcosa mi spinge a rimanere davanti alla finestra panoramica del mio appartamento.
A guardare la strada.
A osservare se tu fai capolino dall’angolo della strada, magari con le ciambelle calde.
Ma nessuno svolta quell’angolo…
Solo qualche solitario pendolare che in una fredda mattina invernale si affretta ad andare in ufficio.
Non dovevo dirti quelle cose…
Dopo la morte di Haley, il nostro rapporto si è bloccato.
Non c’è più dialogo, non ci sono più gli sguardi d’intesa tra noi, non c’è più complicità, né sul lavoro, né a casa, né tra le lenzuola.
E io mi sento abbandonata, sola…
Troppo piccola e indifesa per affrontare un brutto mondo come questo.
Hailey è stato il tuo primo grande amore,
e io con questo non posso combattere.
Lei vive ancora nel tuo cuore
e io con questo non posso combattere.
Lo vedo dai tuoi occhi quando ne parli, lo vedo dalle tue mani che si martoriano quando qualcosa ti ricorda lei, lo vedo da come ribatti sulla difensiva quando qualcuno ti chiede come stai!
Siamo profiler, e tutte queste cose le leggo.
Ti leggo come un libro aperto.
Ti leggo ed interpreto, per poterti stare vicino.
Ti leggo e t’interpreto per far emergere quell’uomo fantastico di cui mi sono innamorata.
Quell’uomo che, però, ha amato profondamente un’altra donna.
Ha amato talmente a fondo sua moglie, da mettere da parte tutto e tutti per poterla proteggere.
Quell’uomo che è andato contro le regole ferree della sua vita, contro i suoi canoni pur di proteggerla…
Ma che un criminale gli ha portato via in un modo selvaggio e crudele.
Siamo psicologi…
Siamo consapevoli che la rielaborazione di un lutto richiede del tempo
Ma tu hai bisogno di molto più tempo, poiché l’amore della tua vita ti è stato strappato dalle mani per pura vendetta.
Ma io…
Sono disposta ad aspettare?
Ma io, sono disposta a stare qui ad attendere che tu rientri nella mia vita personale?
Io… sono disposta a convivere con questa rivale che avrà sempre il primo posto nel tuo cuore?
E contro la quale, non posso combattere ad armi pari?
L’orologio, segna le 6 del mattino
La neve ha ripreso a cadere su DC
Mi avvolgo in una coperta e mi adagio sul divano
Mentre le lacrime scendono silenziose sulle mie guance
Mentre i miei pensieri si affollano nel mio cervello
Mentre le mie mani tremano al pensiero di non poterti toccare, accarezzare, stringere.
Aspetto…
Aspetto che questa confusione, agitazione, questo stato di irrequietezza mi permetta di ragionare più lucidamente.
Non riesco…
Non riesco a stare qui senza far nulla…
Ma sono pienamente consapevole che qualsiasi mossa faccia adesso, mi allontanerebbe solo da te!
Con le lacrime che mi velano gli occhi, provo a rilassare i muscoli, quelli dello stomaco in particolare, provo a prepararmi al nostro incontro che avverrà tra meno di due ore.
Ma in realtà…
Benché sia consapevole che la mia maschera esterna reggerà…
Sono altrettanto consapevole che la mia anima interna sta morendo sempre più, ogni giorno che tu stai lontano da me.
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... e iofra235 |
