il mio gemello

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  1. Jjk007
     
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    autore:jjkoo7
    titolo:il mio gemello
    rating:arancione
    categoria:drammatico,introspettivo,malinconico
    personaggi:spencer reid,un po' tutti
    disclaimer:i personaggi, a parte quelli inventati da me, appartengono a Jeff Davis, così come Criminal Minds appartiene alla CBS. Questa storia non è a scopo di lucro.

    PROLOGO-IL SOGNO

    Rideva,era bello il suo sorriso,quasi quanto era raro.
    Quando lo aveva conosciuto egli era un genio. non che adesso non lo fosse,il suo quoziente intellettivo era rimasto altissimo,ma prima era solo quello perché aveva deciso,inconsciamente,di non svelare nulla di se stesso .
    Nei primi tempi non l’aveva mai visto ridere né sorridere,non che fosse scontroso,non ne sarebbe stato capace,ma era chiuso e ciò non gli permetteva di essere molto allegro,tutta colpa della sua diffidenza..
    Con il tempo egli si era aperto,aveva smesso di essere solo “il genio”e aveva finalmente rivelato il lato divertente di sé. aveva anche cominciato a mostrare agli altri le sue magie della fisica,che erano molto divertenti e da allora era andato tutto sempre meglio. era diventato davvero molto più facile relazionarsi con lui e lui riusciva a comunicare meglio con gli altri(anche se non ancora in maniera normale).sopratutto da quando conoscevano il suo passato erano riusciti a capirlo maglio,anche se non era l’unico ad avere un passato difficile;il suo non era il peggiore.
    Dal timido genietto che era all’inizio,era molto cambiato:era riuscito a dimostrare a Morgan di essere qualcosa di più del”bambino” e quest’ultimo aveva smesso di prenderlo in giro ed erano diventato grandi amici. ma in fondo era molto amico di tutti,aveva un po’ abbassato quel suo scudo di genialità per rivelare un po’ le sue emozioni,che però continuava a nascondere,e per farsi emozionare da ciò che gli accadeva intorno. ma rimaneva un ragazzo molto fragile. infatti quando Gideon,che per lui era stato il padre che gli era mancato,se n’era andato aveva sofferto moltissimo e lo aveva superato dopo molto tempo;e aveva pianto amare lacrime quando gli avevano detto che Prentiss era morta. e vederlo piangere era una delle cose più brutte che avesse visto,parchè dimostrava la sua immensa fragilità e la loro incapacità di proteggerlo dal dolore.
    Era incredibile quanto fosse resistente:era stato preso in ostaggio più volte e in una di queste,per colpa del suo “rapitore”,aveva sviluppato una dipendenza da una droga deriva dall’eroina che egli gli aveva somministrava.
    Ma lui ne era uscito,l’aveva superato,come aveva superato mille altre prov4e.la sua resilienza era impressionante.
    Per questo era così bello vederlo ridere:perché non solo aveva superato la sue iniziali difficoltà,ma anche gli infiniti ostacoli che nel percorso gli si erano parati davanti. tutto questo senza mai lasciarsi andare.
    E poi lui era una persona fantastica e lei era contenta di aver potuto conoscere la sua vera personalità,con tutto ciò che comportava.
    Così lei si dilettava ad osservarlo mentre giocava con i suoi amici ridendo,senza accorgersi quanto fosse bello il suo sorriso e di quanto fosse bello lui stesso,dentro e fuori. non si poteva no volergli bene perché era di una dolcezza disarmante e inaspettata,era fornito di quella capacità che hanno i bambini di farsi amare da tutti e riusciva sempre a stupirli,anche con i suoi tagli di capelli sempre diversi.
    Adesso che si era lasciato andare alla vera vita e si fidava degli altri,benché cercasse il più possibile di tenere per sé i suoi problemi,aveva trovato un amico molto prezioso in Morgan. era a lui che aveva chiesto consiglio quando si era “innamorato” di Lila,a lui,lui solo che aveva rivelato del terribile atto di bullismo che da bambino aveva subito(uno dei tanti),a lui parlava dei suoi atroci al di testa e della sua paura di aver ereditato la schizofrenia della madre. è a lui che diceva tutto ciò che lo tormentava,è a lui che chiedeva consiglio,come se fosse un fratello maggiore.
    La squadra era diventata per lui la sua famiglia:Gideon era per lui un padre(anche se sen’era andato);Morgan un fratello;Hotch e Rossi due importanti punti di riferimento;JJ e Prentiss,soprattutto JJ,l sue amiche e confidenti.
    Quando era piccolo il padre se n’era andato,lasciandolo solo con una madre schizofrenica e con i suoi problemi di genio bambino,e ancora non si perdonava di aver internato la madre in una clinica appena era divenuto maggiorenne perché sapeva di non potercela fare,non da solo,non se voleva vivere l sua vita. qualche volta andava a trovarla perché lui non aveva mai smesso di volerle bene e di preoccuparsi per lei,era pur sempre suo figlio.
    Sua madre della sua vita non sapeva nulla,non aveva saputo nulla di Lila, ne del fatto che era stato vittima di bullismo,ne dei suoi mal di testa ma,fino a poco tempo prima,era stata l’unica a sapere il perché il padre di Spencer li avesse abbandonati,ma non l’aveva mai detto a nessuno.
    Così quel giorno,dopo aver chiuso un caso,s’incamminavano tutti verso casa,anche spencer quando fu preso da uno dei suoi terribili mal di testa,stavolta ancora più forte del solito. si strinse la testa fra le mani,ma ciò non fermò il dolore,si appoggiò al muro,sapendo che non sarebbe rimasto in piedi ancora per molto se si fosse affidato alle sue gambe.
    Il resto della squadra continuò ad andare avanti ma dopo pochi passi si accorsero che spencer non li seguiva più. Morgan fu il primo ad accorgersene e il primo che corse a sorreggere il suo amico quando lo vide cominciare ad accasciarsi a terra.
    -Reid cos’hai?- -niente,è solo un piccolo mal di testa,nulla di che. non ti preoccupare.-
    Per dimostrare all’amico che stava bene ricominciò a camminare per raggiungere il resto del gruppo,ma dopo pochi passi sentì le gambe cedere e si aggrappò al braccio di Morgan.
    -è questo il brutto dei mal di testa,ti fiaccano in tutto il corpo-disse Reid con un sorriso-pensi di farcela ad arrivare a casa?Morgan non aveva mai visto l’amico durante uno dei suoi mal di testa e se erano tutti così allora c’era davvero di che preoccuparsi ma,visto che Reid era già preoccupato di suo non disse nulla ma aspettò che l’amico rispondesse.
    -vorrei poterti dire di si,ma credo che in questo momento non ci arriverei anche se è a due passi. mi accompagneresti a casa per favore?-.Morgan ci pensò un po’ su;certo che avrebbe potuto ma avrebbe preferito poter controllare che Reid stesse bene,avrebbe voluto che,almeno per quella notte,Reid dormisse a casa sua. ma sapendo che lui odiava che si preoccupassero per lui come se fosse un bambino e che probabilmente era proprio per questo che non gli aveva parlato prima di questo problema.,accantonò l’idea.
    -certo,ma a un patto-la faccia di Reid era particolarmente interrogativa.-quale?- -chiamami se hai bisogno. qualsiasi cosa chiamami ok?- -ok-.

    Il mal di testa passò relativamente in fretta, lasciando una sensazione di stordimento e un’ipersensibilità ai rumori e alla luce. come sempre.
    Spencer si chiuse la porta dietro le spalle e osservò il suo appartamento. rispecchiava completamente il suo essere:tutti i muri erano ricoperti di librerie pine di libri disposti ordinatamente sugli scaffali. li potevi trovare un po’ ovunque nel suo appartamento ma sempre disposti in maniera ordinata perché reid non voleva che si rovinassero,dato che nella sua vita erano stati proprio loro a insegnargli ciò che sapeva.
    Era stato un bambino solo tutta la vita,perché essere un genio è bello perché sai un sacco di cose e spesso riesci anche a intimidire molte persone, ma nessuno ti capisce perché il tuo modo di pensare è completamente diverso da quello degli altri. così sei solo,lui lo sapeva bene,e si era perciò circondato di libri che invece non lo abbandonavano mai e anzi continuavano a insegnargli tutto ciò che si poteva. era cresciuto fra un libro di Proust e i poemi valentiniani che sua madre gli leggeva. lei era l’unica che aveva sempre apprezzato il suo genio e lo aveva incoraggiato in tutto ciò che faceva;questo fino a che Gideon non lo aveva”reclutato”nel BAU.
    Gideon aveva apprezzato la sua mente e lo aveva aiutato a abbattere i suoi schemi mentali,sia a scacchi che nei profili. adesso lì al BAU lo amavano tutti,erano la sua famiglia e lui l i amava,sapeva di poter contare su di loro.
    Si stese sul letto e chiuse gli occhi;poco dopo si addormentò e cominciò a sognare….
    Era in un ospedale,tutto bianco con gente che si aggirava in vestaglia,come nella clinica dove stava sua madre…un momento,quella era la clinica dove stava sua madre!
    Lui camminava in un corridoio,poi entrò in un stanza e lì c’era Morgan.
    -cosa ci fai qui,Morgan?- -mi dispiace Reid -di cosa ti dispiace?- -capirai che ho dovuto farlo- -fare cosa?-Reid cominciava a preoccuparsi
    -per essere così intelligente fai domande davvero molto sciocche spencer- era stata sua madre a pronunciare quelle parole,lei stava dietro le spalle di Morgan - mamma cosa ci fai qui?- -io ci vivo,e ora anche tu- -no,non è possibile io vivo e lavoro a Quantico,al BAU.diglielo anche tu Morgan,io ho una casa lì- -mi dispiace Reid,ora la tua casa è questa. ho dovuto farlo tu hai bisogno di aiuto e io non te lo posso dare…- -sono stata io a dirgli di fare così spencer- -io non ho bisogno di aiuto mamma-reid stava cominciando a innervosirsi-anch’io ho detto così all’epoca,ma a te non è importato - nelle parole della madre il risentimento era evidente-così mi hai rinchiuso in questa prigione,ma anche tu farai la mia fine ora. io e te siamo uguali Spencer- .la faccia della madre si trasformò in quella di un mostro deforme e si avvicinava per mangiarlo…..
    Drin-drin!!
    il telefono squillava insistentemente e Reid si svegliò ansante e sudato.
    pronto?- Reid,sono tre ore che ti chiamo!come mai sei ancora a casa?!sono le otto!!-era Morgan a chiamarlo- posso coprirti ancora per un po’ dato che Hotch è a portare a scuola Jack,ma tu corri!-
    Reid si vestì in fretta e furia,o per meglio dire si cambiò gli abiti perché la sera prima non si era nemmeno svestito. aveva dormito più di 10 ore e adesso,benché ancora ansimante a causa del sogno di prima che gli aveva lasciato addosso un po’ di inquietudine,era fresco e riposato.
    Erano mesi che non riusciva a dormire più di qualche ora e il suo cervello ne aveva chiaramente risentito,anche se aveva dato comunque un grande contributo alla risoluzione dei casi che avevano affrontato.
    Era quindi abbastanza felice e fischiettava allegramente,mentre ascoltava Mozart,il suo musicista preferito,andando al lavoro.
    Entrato vide Morgan andargli incontro.-ma che diavolo ti salta in mente?dormire fino a così tardi!fortuna che Hotch non è ancora arrivato e…guardò Reid e vide che,nonostante la sgridata,il brutto risveglio eccetera,lui era felice e rilassato.
    -come mai così allegro?-Reid gli sorrise-ho dormito fino alle 8- -me ne sono accorto- -e mi sono addormentato ieri tornato dal lavoro. sono più di 10 ore- -lo so,ma non ci vedo nulla di eccezionale- -tu no,mas io sono mesi che non riesco a dormire come si deve e oggi invece ho dormito più di 10 ore!è eccezionale!il prezzo da pagare è stato il mal di testa di ieri e il sogno di stanotte,ma ne valeva la pena!- -che sogno?- -un incubo,ma non è così importante.-
    Non fece in tempo a dire altro che Hotch entrò con un fascicolo in mano e indicò a tutti la sala riunioni:-abbiamo un nuovo caso-.

    Edited by Jjk007 - 1/8/2013, 16:06
     
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    DOVE SONO I MIEI BAMBINI?

    Con aria torva presentò il caso. di solito era JJ a farlo,ma questa volta il fascicolo era stato inviato direttamente a Hotch e lui lo aveva reputato molto importante così aveva deciso di presentarlo gli altri.
    Era un caso molto delicato che probabilmente avrebbe colpito tutti i membri della squadra nel profondo. quando lui aveva visto il fascicolo la prima volta era rimasto inorridito e sapeva che la stessa reazione avrebbero avuto gli altri. si trattava di bambini.
    -questi sono James e Mary Jacobs,due gemelli di 7 anni. sono stati rapiti un anno fa. Mary presenta segni di stupri e violenza,è stata ripetutamente picchiata. James invece non presenta segni di violenze ma è stato stuprato. inoltre Mary risulta essere malnutrita e presenta segni di catene alle caviglie e ai polsi. James invece sembra che abbia vissuto negli agi,al contrario della sorella.
    Identica cosa per Jack e Lily,gemelli anche loro,stessa età,anche loro sono stati trattenuti dal rapitore per un anno prima del ritrovamento dei loro cadaveri. e la stessa cosa è successa a altre 5 coppie di gemelli,tutti all’incirca della stessa età .tra l’abbandono dei cadaveri e il rapimento di altri due gemelli passano poche settimane e ogni volta aspetta sempre meno.
    James e Mary sono stati ritrovati una settimana e mezzo fa e adesso Michael e Jane Riley sono scomparsi.
    Ieri stavano giocando nel parco,la madre stava parlando con un’amica e quando si è girata non c’erano più. dobbiamo ritrovarli.
    Gli altri bambini sono morti,i maschi con una pugnalata al cuore,le femmine a causa di ripetute percosse-.
    Le facce del team esprimevano il disgusto per ciò che questo S.I. faceva,esattamente come lui,che si era ance immedesimato nel dolore dei genitori dato che suo figlio Jack aveva sette anni,proprio come le vittime.
    Bisognava essere dei mostri per fare una cosa del genere.
    -cosa possono aver fatto questi bambini?c’è bisogno di una notevole dose di rabbia per trattare le bambine in quel modo e poi,i maschi?prima li tratta bene e poi li uccide in maniera così…non ha senso-disse Morgan inorridendo.-adesso basta con le chiacchiere. spero che abbiate i bagagli ponti perché si vola a boston,luogo della sparizione degli ultimi due bambini- ribatté Hotch.
    Il team aveva imparato che era sempre meglio tenere una piccola valigia pronta sotto la propria scrivania,per ogni evenienza e quindi mezz’ora dopo erano già all’aeroporto pronti a partire. il clima sul jet era abbastanza teso,ma tutti sapevano che questo era nulla in confronto a quando sarebbero arrivati a boston.
    JJ si avvicinò a Reid-eri particolarmente allegro oggi,come mai?- -allegro lo ero davvero prima di prendere in mano questo caso-.in effetti l’umore di Reid era diventato molto cupo dopo la presentazione del caso,più di tutti gli altri. JJ sapeva bene che lui e Morgan più di tutti non potevano sopportare che l’infanzia fosse in qualche modo violata. la loro infanzia era stata costellata da brutti episodi che li avevano in qualche modo resi quello che erano ma,mentre Morgan gran parte della sua infanzia l’aveva vissuta in maniera normale e quasi felice,Reid di normale nella sua vita non aveva nulla,figuriamoci l’infanzia!non avendo potuto avere lui un’infanzia normale e felice,faceva del suo meglio perché tutti i bambini potessero averla.
    Così il suo umore si era completamente capovolto e JJ se ne era accorta,ma forse,facendogli ricordare ciò che lo aveva reso molto felice quella mattina,poteva sollevargli un po’ il morale.
    -cosa ti ha reso così felice questa mattina,prima del caso?- -sono finalmente riuscito a dormire JJ!circa 10 ore!sono arrivato a casa e ho semplicemente dormito!certo ho pagato il mio prezzo,ma adesso sento il mio cervello di nuovo attivo!-piano piano tornava ad essere allegro,per un momento aveva dimenticato il caso,certo era solo un momento poi esso avrebbe fatto di nuovo irruzione nella testa di spencer,ma forse il pensiero di qualcosa di bello avrebbe reso meno buio questo caso..
    -JJ,Reid,venite qui- Hotch li chiamò e loro andarono da lui dove,sul tavolino del jet,c’era un computer accaso.-Garcia dicci-
    -agli ordini Hotch!le prime due vittime sono state ritrovate circa 7 anni fa,vivevano in un piccola cittadina dalle parti di boston dove si conoscevano tutti.l’intera cittadina ha pianto con i genitori dei bambini e tutti erano certi che non era stato nessuno di loro,eppure nessuno straniero era passato di lì in quel periodo. i bambini erano scomparsi mentre giocavano con gli amici,erano andati a giocare a pallone nel parco,inutile dire che non sono più tornati. erano molto legati e facevano tutto insieme,lui era estremamente protettivo verso di lei.
    La cosa strana è che su questo bambino ci sono segni di violenza ed era anche stato drogato. probabilmente ha cercato di proteggere la sorella senza successo. lui è stato ucciso molto prima di lei ed è stato sepolto,come tutti gli altri maschi,mentre lei è stata trattenuta per altri mesi,prima di ucciderla l’ha sfinita,poi l’ha abbandonata come un sacco della spazzatura.
    Anche in altri casi è stata ritrovata della droga nel sangue dei maschi,ma mai è stata usata violenza su di loro-
    -probabilmente ha trovato molto più facile neutralizzarli con la droga che con le botte. sta facendo in modo che non possano reagire a quello che fa alle sorelle,quindi assistono quando le torture- disse Hotch.

    Scesi dall’aereo si recarono subito al dipartimento di polizia
    -sono il capitano Hoite,mi fa piacere che siate venuti anche se avrei preferito avere il piacere di conoscervi in un’occasione migliore.- -io sono l’agente Hotch,questi sono gli agenti Morgan,Jarau e il dr.Reid -potete mettervi qui-disse il capitano indicando una larga scrivania.-da quanto sono scomparsi Michael e Jane?- -una settimana. abbiamo setacciato tutta boston,ma non abbiamo trovato nulla.-
    Il telefono di Morgan squillò ed egli si affrettò a rispondere-dimmi tutto bambolina- -come vuoi zucchero. le altre coppie di gemelli abitavano tutti dalle parti di boston a non più di 100 km di distanza. i primi erano di città molto piccole,ma ogni volta ha cambiato città rapendo la coppia seguente in una più grande- -ha capito che in quelle piccole ha più probabilità di essere riconosciuto se è uno straniero,forse qualcuno l’avrà notato in una delle precedenti cittadine;vedi se trovi qualcosa nei verbali degli interrogatori degli altri rapimenti ok?- -agli ordini tesoro-.
    Hotch, abbiamo notizie da Garcia disse Morgan appena ebbe terminato la conversazione con Garcia - ogni volta rapisce bambini di città sempre più grandi,tutte a non più di 100 km da boston,quindi deve trovarsi qui vicino- -di sicuro abita in un posto isolato. anche se avesse trovato il modo di non farli urlare,due bambini non riescono a passare inosservati per un anno intero,se ha dei vicini di casa,soprattutto se ogni anno c’è una coppia di gemelli nuova-rispose Hotch-Reid,tu e rossi andate a vedere se il medico legale che ha esaminato gli ultimi cadaveri ha scoperto qualcosa. Morgan ,tu vieni con me sul luogo del rapimento. JJ tu invece vai con il capitano a parlare con i genitori dei bambini,magari riuscite a capire come l’S.I. abbia incontrato i bambini. Jane e Michael non sono omozigoti,quindi lui doveva saperlo già che erano gemelli. vedete in quali occasioni potrebbero averlo incontrato.-
    Tutti uscirono dall’ufficio e s’incamminarono ai compiti che Hotch gli aveva assegnato.
    Reid e rossi non ci misero molto a raggiungere l’obitorio. i ragazzi erano stati ritrovati a poche centinaia di metri da dove Michael e Jane erano stati rapiti e quindi erano stati portati all’obitorio di boston che distava veramente poco dal dipartimento.
    -buongiorno,siamo l’agente Rossi e il dr.Reid siamo venuti per sapere cosa ha trovato sui cadaveri dei piccoli Jacobs -esordì Rossi.
    Aveva deciso che avrebbe fatto parlare Reid il meno possibile perché spesso confondeva la gente con le parole e a volte addirittura le persone si sentivano insultate perché vedevano i suoi “commenti” come critiche al loro lavoro e si rischiava di compromettere gli indispensabili rapporti lavorativi con esse. Rossi sapeva che Reid non lo faceva apposta,era nella sua natura,ma gi altri non lo sapevano,così Rossi aveva chiesto a Reid di parlare solo nel qual caso ritenesse indispensabile farlo.
    -buongiorno.non posso dirvi moltissimo a parte che quest’uomo dev’essere disumano. ci sono tracce di sperma su entrambi i ragazzi e sui loro vestiti,come dice il rapporto della scientifica. la bambina aveva gli stessi abiti di quando era stata rapita ed erano pieni di sperma,mentre quelli del ragazzo erano nuovi e avevano solo lievi tracce di liquido seminale. tornando ai cadaveri….il bambino era stato curato molto attentamente,persino i capelli e le unghie erano stati tagliati molto meticolosamente. la piccola invece aveva pochissimo cibo e non le veniva dedicata alcuna attenzione a parte lo stupro ed anche quello era fatto per far soffrire la bambina. veniva trattata come un schiava e veniva anche picchiata con la frusta,come testimoniano le ferite ancora aperte sulla schiena.l’ha tenuta finché ha potuto sfruttarla,poi quando lei non ce l’ha fatta più l’ha picchiata così violentemente da ucciderla. il ragazzo presenta segni di difesa.,sotto le sue unghie ho trovato delle cellule epiteriali e della terra che ho mandato alla scientifica. purtroppo il dna non è nel CODIS.mentre lei probabilmente non aveva la forza di reagire.
    James deve aver cercato di difendere la sorella e lui ha reagito pugnalandolo al cuore. però non ha sofferto,almeno lui!comunque non dev’essere stato facile tenere a bada questi due,soprattutto lui,doveva essere molto forte per la sua età- -grazie mille dottoressa- -si figuri. catturate questo criminale- -faremo del nostro meglio. stia sicura che non la passerà liscia!-disse Reid con lo sguardo pieno di rabbia e di disgusto che rispecchiava quello della dottoressa,i due si guardarono e capirono subito di provare le stesse cose. poi lei sorrise - ma allora anche lei sa parlare-disse scherzosamente per allentare la tensione.-si,io…è che lui…-Rossi lo fermò con uno sguardo mentre ancora rideva in silenzio per quello che aveva detto la dottoressa e spinse Reid fuori dalla porta prevedendo lo sproloquio che sarebbe sopraggiunto se avesse continuato a parlare-non rovinare tutto - disse Rossi all’orecchio del ragazzo mentre se ne andavano dall’obitorio per ritornare al dipartimento,ancora ridacchiando.-arrivederci dottoressa- -arrivederci-dissero Rossi e Reid prima di andarsene. appena usciti Rossi chiamò Hotch al telefono per riferirgli ciò che avevano scoperto-adesso chiederemo alla scientifica di mandarci il rapporto sulla terra trovata sotto le unghie di James,magari ci sanno dire di dov’è- concluse l’uomo.
    Nel frattempo Hotch e Morgan si trovavano nel parco dove Michael e Jane erano stati visti per l’ultima volta.
    -qui non ci sono cespugli o altri posti dove nascondersi per molto tempo,dopo poco sarebbe stato visto,ma nessuno ricorda nulla di strano e nessuno di sospetto. questo S.I.,quindi,si confonde fra la folla,non ha un viso particolare. non può aver preso i bambini con la forza perché avrebbero urlato, quindi deve aver attirato i gemelli con qualche stratagemma. ha un’aria rassicurante,altrimenti Michael e Jane non l’avrebbero seguito disse Morgan Hotch,penso che siamo pronti per un profilo-.

    JJ bussò alla porta della villettta-signori Riley siamo l’agente Jereau dell’FBI e il capitano Hoite. vorremmo farvi qualche domanda- -arrivo subito - rispose una voce femminile. aprì la porta una donna bionda con i capelli raccolti sulla testa,aveva il volto segnato dal dolore e gli occhi rossi di pianto.-entrate,mio marito è in salone-.anche l’uomo era distrutto da ciò che era successo ai figli,ma dal suo volto traspariva anche molta rabbia,probabilmente verso la moglie che aveva allentato la sorveglianza sui loro bambini.-so che questa domanda le è già stata posta signora,ma ha visto qualcuno di sospetto al parco?qualcuno che osservava con molta attenzione Michael e Jane?una persona che non aveva mai visto?- -mi dispiace,ma non ho visto nessuno di sospetto e poi in quel parco raro vedere le stesse persone,a parte il nostro gruppo delle mamme,è un parco grande- -è sicura che nessuno si sia avvicinato a lei o ai bambini?- -no,non mi pare. insomma io non lo so,non ricordo.lasciatemi in pace ho detto tutto quello che sapevo,io…
    Anzi qualcuno di nuovo c’era,un uomo con un cane. aveva detto di essersi appena trasferito. Michael era subito corso ad accarezzare il cane mentre Jane aveva più paura,quell’uomo è stato molto gentile con loro anche Jane alla fine si è avvicinata al cane.quell’uomo,dietro insistenza di Michael,ha promesso di tornare il giorno successivo alla stessa ora ed è stato così per una settimana circa,non si è fatto vedere però il giorno del rapimento e i bambini erano molto delusi-
    -e tu non hai detto niente!! Di sicuro è stato lui a rapire i nostri bambini e tu non pensavi fosse importante parlare di lui!!- -signore si calmi - disse JJ-ritroveremo i vostri figli. e quell’uomo finirà dietro le sbarre,ve lo prometto. grazie per il vostro aiuto. non vi preoccupate,vi riporteremo i vostri figli. signora può venire al dipartimento per un identikit?-
    Uscite dalla casa dei Riley,JJ si affrettò a chiamare Hotch che,come sempre l’aveva pregata di riferirgli tutto ciò che avrebbe appreso il prima possibile,mentre il capitano portava la donna al dipartimento.
    -Hotch abbiamo capito quale espediente ha usato l’S.I. per attirare l’attenzione dei bambini. lo conoscevano. lui aveva un cane e i ragazzi,attirati dall’animale,avevano fatto amicizia con l’uomo. la signora Riley sta venendo l dipartimento per un identikit. il giorno del rapimento non si era ancora fatto vedere come aveva promesso ai piccoli Riley. probabilmente era nascosto da qualche parte aspettando una distrazione della madre e poi ha chiamato i ragazzi e li ha rapiti. probabilmente loro all’inizio non hanno nemmeno capito che ciò che l’uomo stava facendo era sbagliato,era un amico loro e della madre. si saranno accorti,giunti a casa dell’uomo,che egli non era proprio buono e voleva fargli del male- -ok JJ,ci vediamo al dipartimento. noi siamo pronti per il profilo e ora potremo anche dare un volto all’S.I.

    Reid e Rossi erano tornati al dipartimento e avevano trovato sulla scrivania che gli era stata data il rapporto sulla terra trovava sotto le unghie del bambino .Reid ci mise pochissimo leggerlo a riferì a Rossi ciò che c’era scritto-la terra trovata sotto la unghie di James non ci dice granchè.è un tipo di terra che si trova solo nei dalle parti di boston,ma noi già sapevano che teneva i bambini da queste parti grazie al profilo geografico- -sostanzialmente questa terra non ci aiuta- -non molto,ci sono delle tracce di un concime che però viene usato sia nei piccoli orti che nelle grandi fattorie ed è uno dei pochi in commercio. quindi questa pista nono ci porta da nessuna parte. ne sappiamo quanto prima-.
    In quel momento Hotch entrò nell’ufficio-nulla di utile dal rapporto della scientifica sulla terra trovata sotto la unghie di James.voi cosa avete scoperto?- -non c’erano luoghi dove nascondersi a lungo e interrogando la signora Riley JJ e il capitano hanno scoperto come ha adescato i bambini. ora la signora Riley è di là a fare l’identikit del’S.I. e noi siamo pronti a diffondere il profilo-.
    Radunarono tutto il dipartimento di polizia per esporgli il profilo. avevano deciso di non indire una conferenza stampa perché,se nulla avesse interrotto la sua routine,avrebbe tenuto i bambini per circa un anno,mentre se avesse saputo che lo cercavano forse si sarebbe liberato di loro prima.
    -l’uomo che cerchiamo è un maschio bianco di circa trent’anni,non sembra una persona pericolosa,anzi ha un’aria molto rassicurante,passa facilmente inosservato tra la folla e usa un cane per attirare i bambini. come mostra l’identikit fatta dalla signora Riley ha i capelli neri e gli occhi scuri. diffondete quest’identikit e mostratela alle famiglie di tutte le precedenti vittime,noi andiamo a parlare con le famiglie delle prime coppie di gemelli. probabilmente ha iniziato Da lì perché abitava da quelle parti e qualcuno o conosce.
     
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