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Scrivo subito senza prendermi neanche un minuto di pausa dalla visione di questo episodio che è stata una montagna russa continua. Che episodio. Assolutamente schizza tra i miei preferiti di sempre. Davvero avevano posto delle aspettative altissime e per quel che mi riguarda non le hanno assolutamente deluse. Anzi!
Ma come piace sempre fare a me...andiamo con ordine.
Riprendiamo esattamente dal momento in cui avevamo lasciato la vicenda, vedendo JJ trascinata in questo covo, ammanettata e drogata. È già abbastanza provata dalla situazione e subito si lancia nel primo flashback. E rivediamo la vecchia JJ, composta, silenziosa, quasi spaventata da ciò che le avviene intorno, da ciò che non capisce e la lascia spaesata. Sa di essere andata al Dipartimento di Stato come liaison e si ritrova in Afghanistan. Alla faccia del lavoro che le avrebbe permesso di stare di più con suo figlio! Il governo quando vuole una cosa trova ogni modo per ottenerla.
Durante tutti i flashback credo che si sia visto passo passo tutta l'evoluzione di JJ, anche perchè quello è un posto che vuoi o non vuoi ti cambia la vita. Ciò che vedi, ciò che devi fare, le decisioni che sei costretta a prendere. Non poteva andar lì e tornare uguale. Ma almeno è tornata più tosta, più caparbia e sempre con ben chiare le differenze tra giusto e sbagliato.
Michael insopportabile dal primo momento. E nemmeno per un minuto ho creduto che fosse morto. Ero assolutamente certa che si nascondesse nell'ombra di tutta la vicenda. Anche se, devo ammetterlo, per un attimino ho sospettato di Cruz. Quando è andato da lei mi è sembrato troppo strano, così come quando lei ha detto di uscire allo scoperto e sembrava si rivolgesse proprio a lui, prima invece di rivelare che la prima sensazione è proprio quella giusta e Michael era lì.
Tanti i riferimenti al passato e a ciò che noi sappiamo bene. Più di tutti mi ha emozionato il ritorno nell'ex ufficio di JJ. Si vede che non c'è più il tocco della sua mano. Anche quando ci lavorava lei era stipato di fascicoli ma non c'era il disordine di ora, che è solo un semplice sgabuzzino. Poi la citazione finale, quella a cui son tanto affezionati da tirarla sempre in ballo ogni volta che si tratta di celebrare un traguardo importante.
Le scene di tortura mi han fatto male. Era tortura da manuale davvero. Sadismo, metodicità, brutalità. E povera JJ. Ho sofferto. Tanto.
E ho sofferto infinitamente, e credo proprio che non riuscirò a superlarlo per un bel po', nello scoprire che era incinta una seconda volta e ha perso il bambino nello scontro in Afghanistan. Uno strazio assoluto...
Grandiosi i nostri a sfidare gli ordini, a entrare in sordina e di nascosto negli uffici. E a farsi arrestare, perchè no? Tanto Garcia ci avrà ormai fatto l'abitudine.
Hotch di fronte alla commissione del Dipartimento di Stato sempre troppo ganzo. Mi fa sempre impazzire la sua compostezza anche nell'affondare con le parole l'avversario. Nel causare il panico tirando fuori informazioni che non dovrebbe avere. E nel tenere testa a quella donna. L'ho odiata!
Non sono mai stata una grandissima fan di Emily. Non sono tra quelle che sta risentendo particolarmente della sua mancanza, ma onestamente nella scena in cui si rivede per la prima volta, mi son commossa ed emozionata. L'hanno tirata in ballo senza forzature e in una maniera delicata e perfetta a mio dire. Così come hanno perfettamente incastrato tutti i tempi e le vicende del passato, la chiamata della BAU per trovare Emily, lei che la accompagna sul jet e le due discutono. A Emily non può passare inosservato il cambiamento di JJ. Troppo sveglie entrambe. JJ già cominciava a pensare da profiler senza esserlo tecnicamente. E sempre fantastico questo rimando a specchio alla vicenda di Lauren.
Vorrei ora spendere qualche parola anche per Cruz. Già mi aveva fatto una gran simpatia alla sua prima apparizione nella serie, ma con l'episodio di oggi posso confermare che mi piace moltissimo come personaggio. Integro, leale. È davvero una persona importante nella vita di JJ che, catapultata in quel mondo terribile, ha trovato in lui sempre un appoggio e una spalla. E anche adesso in questa vicenda, sono riusciti ad aiutarsi come meglio potevano. E spero vivamente che non gli sia successo nulla di grave. Suppongo semplicemente che ora si farà il suo ospedale, una riabilitazione e tornerà in pista perchè è un capo sezione che mi piace. Lunga vita a Cruz! Sempre che il fatto che sia arrivato al ruolo in modo controverso, non significhi che la sua carica possa essere revocata. Perchè ci fate affezionare e poi ci togliete i personaggi? Ma non credo comunque....vedremo!
Episodio davvero splendido, nella costruzione narrativa, nel ritmo (mamma mia che tensione continua tra torture, esplosioni e sparatorie!). Bello anche vedere i nostri far parte di assalti così complessi rispetto al solito trovarsi davanti all'S.I. di turno. Fanno lavoro di squadra anche nel coprirsi le spalle e sono sempre fantastici.
Grandissimo episodio. Grande. Grande. Grande.